Filosofia e Intelligenza Artificiale

Il manuale di Storia della filosofia è ancora lo strumento giusto per insegnare, in un’epoca di transizione e smarrimento?
E soprattutto: è davvero filosofia il reportage cronologico di fatti e sintesi che il libro stampato si ostina a ripetere?

Quando cominciamo a insegnare, la prima domanda dovrebbe essere un’altra: cos’è filosofia, quale parte della vita ci mostra?

Richard Rorty l’ha detto con chiarezza: la filosofia non è una disciplina chiusa, ma una conversazione che attraversa i secoli. Non conta l’oggetto, ma il dialogo che genera nuove metafore, lessici, immagini. La filosofia non definisce: apre. Allarga il vocabolario, educa la mente a vivere il linguaggio con pienezza.

Ecco allora il senso di questo blog: non enunciare l’ultima parola, ma cercare insieme le parole che ci aiutino a pensare meglio.

Per riportare la filosofia alla vita, non bastano riassunti e cronologie. Servono dialoghi che facciano parlare gli autori nella loro lingua. Incontri tra pensatori anche lontani, legati da una stessa domanda: Cos’è la Natura? Cos’è il linguaggio? Cos’è l’inconscio?
Non una linea spezzata di date, ma un filo teso dal passato al presente, attorno a nuclei vivi che ci accomunano.

Questo blog vuole essere un laboratorio: un luogo dove la filosofia torna pratica, dialogo, attività. Dove il nostro presente incontra il nostro passato e dove non si studiano risposte preconfezionate, ma si formulano nuove domande.

In questo laboratorio c’è però un ospite inatteso: l’Intelligenza Artificiale. È uno spettro da scacciare o una risorsa da esplorare?
La didattica può impadronirsi creativamente di un’innovazione che ormai nessuno può più fermare? Qui tenteremo, insieme, di provare strade, ipotesi, progetti.

Cosa contiene questo Blog

Brevi conversazioni su concetti-chiave (verità, libertà, coscienza…), in cui noi poniamo le domande e l’IA esplora nel web ciò che dei filosofi è giunto fino a noi.

Incroci con arti e scienze.

Strumenti didattici: schede enciclopediche, domande guida per orientare l’IA, esercizi da condividere e discutere.

Non promettiamo l’ultima parola. Offriamo invece parole vive, da abitare insieme.
E l’invito è semplice: entra nella conversazione. Porta le tue domande. Allarghiamo insieme questa biblioteca.